giovedì 2 maggio 2013

IL GIOCHINO DEL PDL: Smontiamolo !!!

Ormai il governo è fatto ma è tenuto sotto scacco dal PDL (o da Berlusconi) ed il PD-L ormai è allo sfascio, ha perso molti consensi e se si andasse a votare oggi, anche con la coalizione di csx ricompattata, sarebbe al terzo posto.

Il PDL minaccia che se non si farà l'abolizione dell'IMU sulla prima casa e la restitutuzione di quella pagata toglierà la fiducia al Governo. Minaccia, inoltre, se non darà la presidenza della commissione riforme a Berlusconi toglierà la fiducia al Governo.

Non è detto, però, che il Governo debba cadere. Se il PD accetta, finalmente, di fare le riforme del M5S si potrebbe tenerlo in piedi, sicuramente anche SEL sarà d'accordo.

Quello da chiedere al Governo, se il PDL proponesse la sfiducia, potrebbe essere questo:

1) sollevare subito la questione dell'imcompatibilità di Berlusconi e di tutti coloro che hanno i doppi incarichi;
2) adottare subito misure per il rilancio del lavoro, dell'impresa e dell'economia condivise;
3) tagli alla spesa della politica e riequilibrio della spesa pubblica;
4) reddito di cittadinanza contestualmente alla riforma del sistema fiscale ed economico;
5) sospensione immediata dell'IMU prima casa ed una volta che l'economia comincia a ricrescere abolizione totale.

Con questi presupposti, chiaramente dopo aver eliminato i ministri del PDL dal Governo, si potrebbe tentare di tenerlo in vita, avendo i numeri per farlo, altrimenti si torna al voto.

Così facendo dimostreremo la nostra responsabilià per il bene del Paese e contestualmente avremmo raggiunto qualche nostro obiettivo. Sicuramente ne avremmo da guadagnarci in termini elettorali.

Prima di tornare al voto dobbiamo tentare di abbattere il PDL che sicuramente giocherà la carta dell'IMU per acquisire ulteriormente consensi ed assicurarsi il Governo del Paese.

Al PD, se non vuole uscire fuori da questo giro con le ossa rotte, gli conviene accettare.

Enea Giancaterino, attivsta M5S